Inizio > Escursioni > Alta via delle 5 Terre (SP), 29 agosto 2004 |
L'Alta via delle 5 Terre | |
L'Alta via delle 5 Terre, che congiunge in quota Portovenere e Levanto, per secoli ha costituito l'asse viario principale dei traffici da e per i borghi marinari: dalle vallate partivano bestiame, cereali, legumi, ecc. ed arrivavano pesce, sale, vini ecc. Non a caso, il sentiero si snoda il più possibile lungo il crinale, aggirando le vette dal lato mare onde evitare faticosi saliscendi al viandante, spesso già provato dal dover salire con pesanti fardelli le ripide vie d'accesso dai paesi costieri. L'essere collegamento tra costa e vallate dell'entroterra si riflette anche sul paesaggio: benchè si proceda per lunghi tratti nel fitto, dal lato ovest predominano terrazzamenti, macchia mediterranea e falesie digradanti a mare, mentre a oriente i folti boschi della val di Vara. Bibliografia:
Parodi, Alte vie della Liguria, Andrea Parodi Editore, Genova, 2003 Cinque Terre - carta turistica e dei sentieri 1/25000, Edizioni Multigraphic, Firenze |
Il Sentiero verde-azzurro | |
Il Sentiero verde-azzurro è un itinerario che collega Genova a Portovenere percorrendo a mezza costa la Riviera di Levante. Lungo complessivamente circa 140 km, si snoda lungo sentieri, crose e strade secondarie in un dolce saliscendi che tocca tutte le località rivierasche, abbinando l'interesse naturalistico e paesaggistico - si attraversano tre Parchi: Portofino, Cinque Terre e Portovenere - a quello antropologico e culturale. La quota massima a 570 metri ed il dislivello totale (salita e discesa) contenuto tra 500 e 900 metri lo rendono adatto a tutti; la possibilità di concludere quasi tutte le tappe concedendosi un bagno ristoratore invoglia a percorrerlo anche nella stagione estiva. Noi abbiamo deciso di provare a ricostruirlo in tutto il suo svolgimento dopo averne già percorsi alcuni tratti nell'ambito di altre escursioni, andando come nostro solito in direzione ovest: partenza da Portovenere ed arrivo a Genova. Complessivamente lo abbiamo coperto in 20 tappe, ma alcune di queste costituiscono frazioni di altri itinerari ed altre brevi passeggiate tra due località balneari: Portovenere-Riomaggiore, Riomaggiore-Monterosso, Monterosso-Levanto, Levanto-Bonassola, Bonassola-Deiva, Deiva-Moneglia, Moneglia-Riva, Riva-Sestri Levante, Sestri Levante-Lavagna, Lavagna-Zoagli, Zoagli-Santa Margherita, Santa Margherita-Portofino, Portofino-San Fruttuoso, San Fruttuoso-Camogli, Camogli-Recco, Recco-Sori, Sori-Bogliasco, Bogliasco-Nervi, Nervi-Sturla, Sturla-Genova. |
Dettagli I tappa | |
Portovenere-Le Crocette-Sella di Derbi-Campiglia-Colle del Telegrafo-Lemmen-Madonna di Montenero-Riomaggiore
Ci rifocilliamo sulle panchine del panoramico (ma ventoso) sagrato, e riprendiamo il cammino lungo la strada principale del borgo, imboccando dopo pochi metri, in prossimità di una fontanella, una gradinata che sale a sinistra diventando ben presto sentiero tra la macchia. Risalita la Rocca degli Storti, il sentiero spiana, entrando in un fitto bosco di conifere, fino alla Foce di S.Antonio (510), importante crocevia di sentieri dove sorgono una cappella dedicata al Santo ed un'area di sosta con bar. Si prosegue dritto, attraversando l'area attrezzata a "Palestra nel verde" che termina in prossimità del ristorante "Il Caminetto", donde in breve arriviamo al Colle del Telegrafo (516), altro crocicchio di sentieri dove pure sorge un ristorante. Distanza percorsa: 11,64 km |