Inizio > Escursioni > Sentiero verde-azzurro (SP), 27 luglio 2008

Il Sentiero verde-azzurro

Il Sentiero verde-azzurro è un itinerario che collega Genova a Portovenere percorrendo a mezza costa la Riviera di Levante. Lungo complessivamente circa 140 km, si snoda lungo sentieri, crose e strade secondarie in un dolce saliscendi che tocca tutte le località rivierasche, abbinando l'interesse naturalistico e paesaggistico - si attraversano tre Parchi: Portofino, Cinque Terre e Portovenere - a quello antropologico e culturale. La quota massima a 570 metri ed il dislivello totale (salita e discesa) contenuto tra 500 e 900 metri lo rendono adatto a tutti; la possibilità di concludere quasi tutte le tappe concedendosi un bagno ristoratore invoglia a percorrerlo anche nella stagione estiva.
Come l'Alta via dei monti liguri, fu ideato a metà degli anni '80 dal Centro studi Unioncamere Liguri, che ne promosse la tracciatura raccordando in parte sentieri già esistenti e ne pubblicò una guida in dieci volumetti (uno per ciascuna tappa). A differenza dell'AVML, però, il sentiero verde-azzurro è caduto lentamente nel dimenticatoio: la guida è esaurita da parecchi anni, i segnavia specifici scomparsi e mai più rinfrescati, la memoria del percorso sopravvive in alcune carte un po' datate. Questo crea qualche difficoltà di orientamento specie nelle tappe più vicine a Genova, mentre proseguendo verso Levante l'itinerario spesso coincide, almeno in parte, con altri sentieri segnati dal CAI o dalla FIE, oppure - come tra Levanto e Framura - è stato sommariamente ritracciato da organizzazioni locali.

Noi abbiamo deciso di provare a ricostruirlo in tutto il suo svolgimento dopo averne già percorsi alcuni tratti nell'ambito di altre escursioni, andando come nostro solito in direzione ovest: partenza da Portovenere ed arrivo a Genova. Complessivamente lo abbiamo coperto in 20 tappe, ma alcune di queste costituiscono frazioni di altri itinerari ed altre brevi passeggiate tra due località balneari: Portovenere-Riomaggiore, Riomaggiore-Monterosso, Monterosso-Levanto, Levanto-Bonassola, Bonassola-Deiva, Deiva-Moneglia, Moneglia-Riva, Riva-Sestri Levante, Sestri Levante-Lavagna, Lavagna-Zoagli, Zoagli-Santa Margherita, Santa Margherita-Portofino, Portofino-S. Fruttuoso, S. Fruttuoso-Camogli, Camogli-Recco, Recco-Sori, Sori-Bogliasco, Bogliasco-Nervi, Nervi-Sturla, Sturla-Genova.

Dettagli IV tappa

Levanto-Scernio-Poggio-Bonassola


Visualizzazione ingrandita della mappa

Si percorre il lungomare di Levanto verso ponente fino al termine, dove, poco prima della vecchia galleria ferroviaria (7 m.), sale verso monte una stretta asfaltata: la si prende per pochi metri, imboccando la scalinata che sale subito a sinistra (un malandato cartello escursionistico indica chiaramente Bonassola, spazzando il dubbio che muoia dinanzi al cancello chiuso della villetta soprastante, come parrebbe dalla strada). Il sentiero, indicato in questo primo tratto da un minuscolo bollo rosso, sale rapidamente per gradini e lastricato tra le villette della località Vallesanta, tagliando più volte la carrabile; lasciato alle spalle l'abitato (73), contorna a sud-est su terreno sabbioso le aspre pendici del Monte Rossola fino a valicare il rio La Guardia, diventando nuovamente lastricato (e meno ripido) all'altezza delle prime abitazioni del borgo di Scernio (166).
Si cammina tra muri di cinta di ville con lussureggianti giardini fino ad incrociare la carrabile, in corrispondenza del punto di valico (184): da qui il sentiero, sempre lastricato e contrassegnato dal segnavia blu 1 della Pro Loco di Bonassola, scende fiancheggiando villette e giardini con meravigliose fioriture fino alla località Poggio (70), e infine, attraversando uliveti, a Bonassola (3).
Prima di un bagno refrigerante (il primo della stagione!), visitiamo il castello (purtroppo gravemente mutilato a seguito dello spostamento della ferrovia), la parrocchiale di S.Caterina d'Alessandria e l'oratorio (sconsacrato) di S.Erasmo, facendo poi ritorno a Levanto in treno.

Distanza percorsa: 3,39 km
Dislivello in salita: 274 m.
Dislivello in discesa: 267 m.
Tempo impiegato: 1h
DSCF1450.JPG
Fico d'india scendendo a Bonassola367 visite
DSCF1452.JPG
Bonassola dal Poggio237 visite
DSCF1453.JPG
Fuga scendendo a Bonassola234 visite
DSCF1455.JPG
Glicine scendendo a Bonassola380 visite
DSCF1459.JPG
Castello di Bonassola, torre superstite247 visite
DSCF1460.JPG
Salendo le mura del castello di Bonassola232 visite
DSCF1461.JPG
Castello di Bonassola, interno247 visite
DSCF1462.JPG
Castello di Bonassola, resti di una torretta d'angolo238 visite
DSCF1463.JPG
Castello di Bonassola, torre lato monte244 visite
DSCF1464.JPG
Castello di Bonassola, lato verso mare244 visite
DSCF1466.JPG
E+GiElle presso il castello di Bonassola243 visite
DSCF1467.JPG
Bonassola, chiesa di Santa Caterina d'Alessandria239 visite
DSCF1469.JPG
Golfo di Bonassola con Punta Levanto248 visite
DSCF1470.JPG
Punta Madonna237 visite
DSCF1471.JPG
Monte Rossola227 visite
DSCF1473.JPG
Agave a Bonassola388 visite
32 immagini su 2 pagina(e) 2