Coli-Costiere-Barche-Fossoli-Cornaro-Faraneto-Magrini-Boioli-Coli
Visualizzazione ingrandita della mappa
Risaliamo il corso del ramo di S.Michele del Rio Curiasca dal versante sinistro, per poi scendere lungo quello opposto.
Da Coli (640 m.) scendiamo lungo il sentiero 141 del CAI fino al ponte sul Rio Curiasca (485), risalendo poi nel bosco lungo le pendici del monte Posale fino ad uscire allo scoperto nei pressi della deviazione per la Grotta di S.Michele (635); qui, secondo la leggenda, morì S.Colombano nel 615, ma noi purtroppo non riusciamo ad individuarla e tiriamo dritto, salendo fino a Costiere (964) dopo aver aggirato le pendici del Poggio della Croce.
Da qui proseguiamo lungo la carrabile di Costa delle Barche, toccando dapprima Barche (962) e poi attraversando nuovamente il Rio nei pressi di Roveri (1014).
A questo punto imbocchiamo il sentiero 139, che scende ripidamente a Fossoli (913) per poi risalire a Cornaro (957), dove, poco prima della chiesa, prendiamo a sinistra la carrareccia che discende a Faraneto (847). Qui, sotto il temporale incipiente, svoltiamo a sinistra scendendo nel bosco del Monte Selva.
Purtroppo una leggerezza ci fa smarrire il sentiero, obbligandoci ad una fatica supplementare sotto la pioggia battente; comunque, ritrovata la retta via, scendendo con attenzione sul terreno reso scivoloso riusciamo ad uscire allo scoperto, attraversando il Rio Lagone (594) nei pressi dei resti del castello di Magrini. Da qui il sentiero diventa carrareccia, conducendoci senza più difficoltà a Coli dopo aver attraversato Boioli (623).
Distanza percorsa: 19,82 km
Dislivello totale: 3902 m
Tempo impiegato: 6h 9'
Kcal bruciate: 1314
Bibliografia:
Appennino Piacentino - Guida escursionistica, CAI-Sezione di Piacenza, Piacenza, 2002
Alto appennino piacentino - Carta escursionistica 1:50.000, Regione Emilia-Romagna-CAI, Piacenza, 2006
|