Inizio > Escursioni > Monti Zuccarello, Alpe e Calenzone (PV), 6 luglio 2008

Dettagli escursione

Romagnese-Casa Ariore-Monte Zuccarello-Poggioli d'Alpe-Costa d'Alpe-Costa Castelvecchio-Monte Calenzone-Casa Rocchi-Totonenzo-Crotta-Predacosta-Costa-Romagnese

Benchè privi dell'indispensabile base cartografica, per indisponibilità ormai pluriennale dell'unica carta escursionistica dell'Appennino Pavese mai pubblicata (massimo disprezzo per le amministrazioni provinciale e regionale), decidiamo di spingerci sul versante lombardo della Val Tidone, percorrendo il sentiero di crinale tra il Monte Calenzone ed il Monte Alpe, che segna lo spartiacque con la Valle Staffora.
Punto di partenza è il borgo medievale, perfettamente restaurato, di Romagnese (650), che si raggiunge percorrendo la SP412 della Val Tidone; qui consumiamo un frugale pranzo e ci procuriamo una sommaria mappa dei sentieri (a cura della Pro Loco) che si rivelerà, ahinoi, grossolana e fuorviante, riferendosi a percorsi spesso inesistenti o comunque non segnalati sul posto.

Dalla piazza di Romagnese (spalle al bar-ristorante) si segue a sinistra la strada principale, per poi prendere subito a destra la via, segnalata da un vetusto cartello escursionistico giallo, che rasenta il cimitero salendo verso Casa Picchi. Si prosegue con piacevole vista sulla Val Tidone e la Pietra Corva lungo l'asfaltata, raggiungendo dopo un paio di tornanti Casa Ariore (785), che si attraversa - guidati dal segnavia giallo FIE "rombo e linea" - imboccando infine una sterrata. Ad un bivio nei pressi di una fontana ignoriamo la deviazione a destra per Casa Rocchi ed il Monte Calenzone, proseguendo dritto (un rudimentale cartello in legno indica il Monte Alpe); nel frattempo il segnavia FIE è praticamente scomparso, sicchè preferiamo evitare di tagliare per piste poco nitide seguendone le flebili tracce, e raggiungere la vetta del Monte Zuccarello (911) lungo la carrareccia principale (che peraltro presenta ai lati rigogliose fioriture).

Di qui proseguiamo in leggera salita lungo l'ameno crinale, con vista su Casa Rocchi ed il Monte Calenzone, fino ad un abbeveratoio (su cui ricompare, del tutto estemporaneo, il segnavia FIE); poco oltre, trascurata una deviazione a sinistra rasente una pineta, il sentiero si fa vieppiù ripido ed aspro, risalendo infine le pendici boscose dei Poggioli d'Alpe. La fatica e le difficoltà di orientamento (seguire sempre la traccia che sale più dritta e più ripida) sono comunque compensate dalle amene fioriture e dalla gran quantità di fragoline mature (yum!) che offre il sottobosco.
La salita termina alla confluenza (1125) del sentiero nella mulattiera di crinale tra Monte Calenzone e Monte Alpe, contrassegnata col segnavia 1 del CAI (anche questo in cattivo stato di manutenzione, benchè presente dove occorre); provvidenzialmente incontriamo un fungaiolo del posto, che ci rassicura sulla direzione da prendere e il tempo necessario per raggiungere il Monte Alpe. Svoltiamo dunque a sinistra in falsopiano, raggiungendo in breve - dopo aver trascurato la deviazione a destra per Menconico - la Costa d'Alpe (1138), che segna lo spartiacque tra Val Tidone e Valle Staffora, con meravigliosa vista su quest'ultima ed il Monte Penice. Proseguiamo fino alla sella tra le due cime del Monte Alpe, ma rinunciamo a salire per prati i pochi metri che conducono alla vetta (1259) per non lasciare, una volta tanto, tracce umane nella natura incontaminata: ci troviamo pur sempre in una riserva naturale!

Torniamo quindi sui nostri passi fino all'incrocio col sentiero proveniente dal Monte Zuccarello, prendendo a destra al bivio immediatamente successivo (mentre il sentiero 1 del CAI scende a sinistra verso Pietragavina); dopo alcune centinaia di metri allo scoperto si rientra nel folto e qui, in corrispondenza di un'area di sosta, proseguiamo diritto verso la Costa Castelvecchio, ignorando la diramazione a destra per Romagnese. Da qui fino a Casa Rocchi il sentiero, divenuto ampia carrareccia, procederà sul crinale senza difficoltà d'orientamento (nonostante l'assenza di segnavia). Usciti dal bosco alle pendici del Poggioli d'Alpe si gode una stupenda vista sull'alta Val Tidone, per poi entrare nella fitta faggeta che ammanta il Monte Calenzone. Quasi al termine (1144), in corrispondenza di un paio di baracche, sulla sinistra si stacca il sentiero (contrassegnato con un rudimentale segnavia blu) che consente di raggiungere la vetta (1151), la quale tuttavia non offre alcun panorama, essendo ricoperta da alberi.

Riprendiamo la discesa giungendo in breve sulla Costa Ventarola, che - a parte un paio di giganteschi ed osceni ripetitori, a cui si transita accanto - offre un notevole panorama dapprima sul Monte Calenzone e il Monte Alpe, poi sulla catena con Pietra Corva e Groppo. Per chi fosse a corto d'acqua, è possibile anche riempire le borracce presso la Fontana del Gallo, ben indicata appena prima del primo ripetitore.
Arrivati infine a Casa Rocchi (909), causa imprecisione della carta e carenza di segnalazioni non riusciamo ad individuare il sentiero che dovrebbe condurci a Romagnese passando per Casa Ariore, sicchè non ci resta altro che seguire la ben più lunga strada carrabile, che tocca le frazioni di Totonenzo (pregevole chiesa romanica), Crotta, Predacosta (729) e Costa; da qui tagliamo verso Romagnese attraverso il ponte pedonale che attraversa il Tidone, risalendo poi ripidamente per selciato verso il Castello. A dir la verità, sia poco oltre Crotta, sia soprattutto in vista di Predacosta individuiamo delle mulattiere potenzialmente in grado di tagliare diverse centinaia di metri per boschi e prati, ma dopo oltre 4 ore di cammino non ce la sentiamo di...correre i rischi della sperimentazione.
In conclusione, in base alla nostra esperienza suggeriamo di percorrere l'itinerario nel senso opposto (molto più agevole), e soprattutto...di parcheggiare direttamente a Casa Rocchi, chè il tragitto da Romagnese è parecchio lungo, e sostanzialmente inutile. 

Distanza percorsa: 20,42 km
Tempo impiegato: 5h 20'
KCal bruciate: 1614,7
 
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Nella faggeta del Calenzone222 visite
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La faggeta del Monte Calenzone236 visite
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Radura sul Monte Calenzone228 visite
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Costa Ventarola261 visite
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Monte Calenzone dalla Costa Ventarola232 visite
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Monte Alpe dalla Costa Ventarola224 visite
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Val Tidone dalla Costa Ventarola272 visite
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Contrasti sulla Costa Ventarola268 visite
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Giunti a Casa Rocchi283 visite
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Chiesetta romanica di Totonenzo326 visite
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Totonenzo, chiesa della B.V. del suffragio229 visite
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Romagnese e Pietra Corva da Crotta409 visite
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Val Tidone da Crotta216 visite
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Costa, chiesa218 visite
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Romagnese, ponte sul Tidone271 visite
 
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